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Il Progetto

“… la periferia è il luogo senza forma in cui il disegno e il piano sono già, nei tempi, sconfitti”, ma allo stesso tempo è il luogo in cui trovarsi in presenza di un insieme composto da numerosissimi dialoghi possibili tra linguaggi diversi ai quali è impossibile rinunciare.”

(L. Bellicini, R. Ingersoll, La periferia Italiana, Roma, Meltemi, 2001)

Il tema della periferia urbana ha assunto una centralità se non un’urgenza nel dibattito culturale e politico attuale italiano ed europeo, potendo rappresentare, questi territori, un connubio tra fragilità di natura sociale, culturale ed economica, e caratteri di interesse geografico-morfologico nonché urbanistico.

In molti casi, la volontà di realizzare progetti fortemente unitari ed esasperati nei loro obiettivi funzionalisti, unita a un processo di sradicamento sociale, ha portato alla nascita e alla successiva radicalizzazione di un principio identitario negativo, paradigmatico di una tipologia di insediamento involontariamente proiettato verso una deriva di ghettizzazione sociale e territoriale.

Questa dinamica introversiva e straniante, tanto radicale quanto inattesa dai progettisti, è da intendere come una delle maggiori cause che ha contribuito, nelle città italiane, alla damnatio memoriae di quello strumento che nella modernità, e nella sua scia, si mostrava come la chiave per il controllo dei processi urbani in funzione della trasformazione positiva della realtà: il “progetto”.
ABITARE PER vuole ricucire il nesso tra il “progettare” e le esigenze degli abitanti. Là dove il progetto è stato relegato come azione estranea alla volontà degli abitanti, si cercherà di calarlo in basso e avviare con gli stessi un processo di “maturazione delle possibilità” inteso come organizzazione di azioni, tempi, risorse, ruoli, aspettative, desideri.

ABITARE PER coinvolgerà tre quartieri di edilizia pubblica in tre città italiane: Quartiere INCIS di Decima a Roma, Complesso IACP Isola di Mazzorbo a Venezia e il quartiere IACP Carbonara 2 a Bari.

I tre quartieri rappresentano differenti approcci progettuali al tema dell’intervento residenziale in quartieri periferici, le esperienze maturate delineeranno le “linee guida” del processo su impianti notevolmente differenti, in città dalle caratteristiche storiche, sociali e di impianto urbano altrettanto singolari.